A tutti capita, prima o poi, di soffrire di gonfiore o infiammazione delle gengive. Le gengive gonfie e infiammate sono un disturbo comune che colpisce trasversalmente ed indipendentemente da sesso ed età.  Pertanto, per gestire correttamente questo disturbo, è importante conoscerne le cause, le possibili conseguenze e i trattamenti disponibili.

La prima cosa che si può asserire in merito alle gengive gonfie o infiammate è che rappresentano una condizione molto fastidiosa che, nei casi più gravi, può arrivare a inficiare e rendere dolorose attività normali come la masticazione o la fonia.

In generale, le gengive sofferenti di infiammazione si presentano con un tipico aspetto edematoso e arrossato. Non solo: tale condizione può essere accompagnata anche da dolore – in alcuni casi piuttosto marcato – e da facilità al sanguinamento.

Gengive gonfie, gengive infiammate e gengivite sono termini molto simili – seppure non sinonimi – che identificano altrettante condizioni patologiche.

Gengive gonfie o infiammate: cause

Quali sono le cause che portano le nostre gengive a gonfiarsi o infiammarsi?

La più classica e diffusa è una igiene orale inadeguata, scarsa o addirittura assente, con conseguente accumulo di residui di cibo sulle gengive o tra gli spazi dei denti. Questa situazione rappresenta l’habitat preferito dai batteri che vi si annidano e prolificano provocando infiammazione e dolore.

Un’altra possibile causa delle gengive gonfie o infiammate risiede nella presenza di tartaro, ossia di placca calcificata sui denti, unito a muco e batteri. Soltanto una visita odontoiatrica e una seduta di igiene orale professionale potrà in questo caso risolvere il problema.

Le gengive possono inoltre gonfiarsi o infiammarsi a causa di condizioni quali l’allattamento, la gravidanza o la pubertà: in queste circostanze, la ragione è da addursi agli sbalzi ormonali nell’organismo che possono influenzare la ritenzione di liquidi e la circolazione del sangue. Nel caso in cui le vostre gengive siano dolenti a causa di una di queste condizioni, il vostro medico curante potrebbe consigliarvi l’utilizzo momentaneo di alcune categorie di farmaci che potranno lenire i sintomi.

La carenza di vitamine, quali ad esempio la K e la C, è un altro fattore che può portare al gonfiore e all’infiammazione delle gengive.

In ogni caso, per comprendere appieno per quale ragione le vostre gengive siano gonfie o infiammate, il nostro primo consiglio è quello di prendere appuntamento con il vostro odontoiatra di fiducia per una analisi approfondita delle condizioni della vostra bocca. Attenzione, nel frattempo, a lavarvi i denti spazzolandoli con delicatezza, così da non irritare ulteriormente le gengive favorendone il sanguinamento.

Gengive gonfie o infiammate: rimedi

Ferma restante la necessità di sottoporsi regolarmente a visite di controllo presso lo studio del vostro dentista, esistono certamente accorgimenti che potete praticare a casa per mantenere in salute le vostre gengive.

Il primo, come sempre, riguarda l’igiene orale: è opportuno non trascurarla mai, e lavarsi sempre i denti dopo ogni pasto. L’utilizzo non solo di uno spazzolino da denti di alta qualità ma anche di collutorio e filo interdentale è assolutamente necessario.

Per lenire il dolore provocato dalle gengive gonfie o infiammate potete effettuare dei risciacqui con soluzioni contenenti eleuterococco, caratterizzato da proprietà adattogene e immunostimolanti, oppure con echinacea o aloe. Quest’ultimo, in particolare, rinfrescherà le vostre gengive alleviando, almeno momentaneamente, la sensazione di gonfiore e indolenzimento.

Per quanto riguarda invece il collutorio da utilizzare nel caso di infiammazione alle gengive, il vostro dentista di fiducia saprà indicarvi la soluzione perfetta per la situazione: in genere, comunque, i collutori più indicati sono quelli contenenti clorexidina gluconato, oli essenziali o xilitolo. Questi colluttori possono alleviare i sintomi infiammatori, ma si raccomanda di non utilizzarli per più di due settimane e recarsi subito da un odontoiatra per indagare ed eliminare le cause patologiche della gengivite.