Le gengive che sanguinano sono un problema diffuso, ma da non sottovalutare.

Le cause dei disturbi gengivali, tra cui il sanguinamento, possono essere diverse.

Prima tra tutte una scarsa igiene orale. Solitamente le gengive sanguinano quando è in atto un processo infiammatorio: l’accumulo di tartaro e placca batterica nel solco gengivale può causare delle infiammazioni che, se non curate opportunamente, possono intensificarsi, aggravarsi ed evolvere nella parodontite. (link a pagina parodontite)

Durante la gravidanza, a causa delle variazioni ormonali, le gengive possono sanguinare anche in seguito a traumi lievi, come lo spazzolamento dei denti.

L’assunzione di alcuni farmaci, come gli anticoagulanti, gli immunosoppressori e i chemioterapici può rendere più vulnerabili all’azione dei batteri e provocare il sanguinamento delle gengive.

Anche la carenza di vitamina C e di vitamina K possono essere causa di infiammazioni gengivali, con relativo sanguinamento.

Quando le gengive sanguinano è bene non trascurare il problema e intervenire in modo tempestivo.

Prendersi cura delle proprie gengive e della propria bocca in generale significa prendersi cura della propria salute: studi scientifici hanno infatti dimostrato il legame tra le infiammazioni gengivali e problemi di salute quali diabete, cardiopatie e complicanze in gravidanza.

Inoltre è necessario ricordare che, quasi sempre, gengive che sanguinano sono un segno inequivocabile di parodontite attiva: recarsi subito dal dentista potrebbe salvare i vostri denti!

 

Gengive che sanguinano, cosa fare:

  1. Rivolgersi tempestivamente al dentista di fiducia per effettuare una pulizia accurata ed eliminare la placca batterica dal colletto dentale (una delle prime cause di infiammazioni e infezioni gengivali).
  2. Lavare i denti più volte al giorno: mattina, sera e sempre dopo i pasti.
  3. Utilizzare prodotti specifici per l’igiene orale (spazzolino, filo interdentale, dentifricio, collutorio), consigliati dal proprio dentista, perché ogni persona e ogni bocca hanno caratteristiche e necessità differenti (sensibilità, ph salivare, abitudini alimentari…).
  4. Porre particolare attenzione al proprio stile di vita, controllando l’alimentazione (no a cibi ricchi di zuccheri o ad alto indice glicemico come la pasta; sì a verdure, pesce, carne bianca) ed evitando il fumo.

Prevenire i disturbi gengivali è il primo passo per pensare alla propria salute: se le vostre gengive sanguinano, agite in modo tempestivo!