La scorsa settimana abbiamo introdotto l’argomento delle faccette dentali, spiegando cosa sono, quanto costano e a cosa servono. In questo articolo scopriremo invece quali possono essere gli svantaggi e i problemi legati a questo tipo di intervento estetico.

Ma prima di tutto, facciamo un po’ di ripasso: le faccette dentali, o faccette estetiche, sono piccoli rivestimenti di ceramica o di porcellana che vengono applicati sulla superficie del dente in modo da migliorare il sorriso e risolvere una serie di problemi estetici e funzionali. I principali vantaggi dell’applicazione delle faccette dentali includono una dentatura più bianca e regolare, la correzione del disallineamento o dell’erosione dei denti, la risoluzione di problemi di scheggiatura dello smalto e di eventuali menomazioni provocate dalla parodontite, la correzione della discromia o spaziatura eccessiva che può talvolta intercorrere tra un elemento dentale e l’altro.

Come è noto, molte star di Hollywood, sportivi e cantanti prediligono questo genere di intervento estetico per migliorare il loro sorriso e renderlo perfetto.

Ma le faccette dentali possono provocare dei problemi? Hanno degli svantaggi?

Dopo aver elencato i pro di questa soluzione, vediamo quindi insieme i suoi contro.

La prima criticità, se così vogliamo chiamarla, relativa alle faccette dentali riguarda l’inevitabile limatura del dente sul quale devono essere applicate. Nella pratica, questo significa che il vostro odontoiatra dovrà rimuovere una porzione di smalto dentale equivalente allo spessore della faccetta estetica che dovrà applicare sull’elemento dentale. È dunque importante che il professionista che si occupa di questo passaggio sia estremamente esperto e preparato, così da non dare vita a un inestetico “scalino” a livello del margine della faccetta che, oltre a non essere gradevole da vedere, può provocare anche un accumulo di placca e di residui di cibo con tutti i problemi che questo comporta.

Sebbene la limatura dei denti per l’applicazione delle faccette dentali sia davvero minima (indicativamente di tratta di 0.2 millimetri) è dunque opportuno che venga effettuata da un professionista di comprovata esperienza, e che il paziente comprenda che l’intervento è ovviamente irreversibile.

Problemi alle faccette dentali: possono staccarsi?

Una domanda che molti pazienti si pongono riguarda la possibilità che le faccette dentali si stacchino. Può accadere? Questa problematica, che prende il nome di “decementazione” o “distacco”, può verificarsi solo ed esclusivamente se la cementazione delle faccette estetiche sulla superficie dentale non viene effettuata correttamente.

Problemi alle faccette dentali: durata

Un’altra potenziale criticità delle faccette dentali è rappresentata dalla loro durata. In effetti, va sempre tenuto a mente che l’applicazione delle faccette dentali potrebbe dover avvenire più di una volta nel corso della vita del paziente.

Le faccette estetiche hanno, mediamente, una durata di circa 10 anni. Si tratta di una forbice temporale indicativa perché molto dipende anche, naturalmente, dalle abitudini igieniche e alimentari del paziente e dunque dalla sua capacità di manutenerle correttamente. In ogni caso, tuttavia, dopo un decennio circa bisognerà mettere in preventivo la sostituzione anche completa delle faccette.

Problemi alle faccette dentali: possono rompersi?

Un altro timore dei pazienti che desiderano effettuare un intervento di applicazione delle faccette estetiche riguarda la possibilità che queste possano rompersi. Si tratta di un timore reale? Anche in questo caso, molto dipende dal comportamento del paziente.

Tendenzialmente, le faccette – sia che siano in ceramica che in porcellana – sono progettate per sopportare in modo ottimale le normali sollecitazioni (un esempio su tutti è la masticazione dei cibi), tuttavia esistono dei comportamenti che potrebbero provocare la loro rottura. Il bruxismo, la tendenza a masticare matite e penne o a mordersi le unghie, l’abitudine di addentare cibi molto duri (ghiaccio, torrone, eccetera) o l’involontario ma continuo digrignamento dei denti potrebbero provocare una rottura del materiale che compone le faccette.

Proprio per questa ragione, prima dell’applicazione delle faccette dentali il vostro dentista dovrà valutare con la massima attenzione se esistono problematiche che potrebbero inficiare il risultato dell’intervento o la durata delle faccette estetiche. Le valutazioni occlusali, sia di origine patologica (malocclusioni, bruxismo, clenching) che fisiologica (guida incisiva e rapporti dentari in occlusione) sono quindi essenziali per stabilire se e quando applicare le faccette, e quali scegliere.